fbpx
Cerca
Close this search box.
Recensione "Our lady of the fallen - La palude di ossa", di Shane Crowley 1

Recensione “Our lady of the fallen – La palude di ossa”, di Shane Crowley

“Remare era superfluo. La corrente l’avrebbe portato dove doveva andare. L’aveva capito fin da quando aveva trovato la barca ormeggiata al molo, piccola e quasi invisibile fra le trajineras cariche di festoni.
[…]
Fra l’erba scorse un movimento ondeggiante, quasi un serpeggiare di minuscole creature che spostassero gli steli nel loro brulicare silente prima di scivolare nel sottosuolo a cui appartenevano. La brezza, senza dubbio, lo spostamento d’aria che sfiorava l’acqua del lago di notte, gelando le caviglie di chiunque si addentrasse nelle isole interne dopo il calare del sole.
Era difficile stabilire se ci fosse dell’altro e, se c’era, lui non avrebbe saputo dargli un nome.

Madre delle stelle e delle fiamme, Signora dei Miracoli.”

Our Lady of the Fallen – La palude di ossa è il primo libro di una dilogia – il cui seguito è già tanto atteso! – di Shane Crowley, pubblicato da Gainsworth Publishing. Uscito in anteprima in tiratura limitata per il Salone del libro di Torino 2023, è disponibile per tutti a partire da oggi, giovedì 6 luglio.

La copertina di "Our lady of the fallen"
La copertina di “Our lady of the fallen”

Il racconto inizia già dalla copertina: una Madonna bellissima e circondata da serpenti. Siamo infatti in Messico, uno dei Paesi più cattolici al mondo, e anche uno in cui il paganesimo (o quello che c’era prima) è rimasto radicato nel cuore della popolazione locale, mescolato – transustanziato – nelle figure delle religione cristiana.

All’inizio avevo pensato di parlare di questo racconto infarcendo tutto con una miriade di spoiler perché è così intenso e ti rapisce così tanto che volevo darne un assaggio a tutti. E poi, e poi… mi son detta che era meglio lasciarvi con il fiato sospeso e con mille domande in testa (finché non lo leggerete!), proprio come sono rimasta io quando ho letto l’ultima parola del libro. Ah, che strazio dover aspettare per leggere il seguito!

La storia prende il via come un poliziesco classico, con rapimenti, salvataggi, signori della droga; ma non fatevi ingannare, è un trucco della nostra cara Shane.

Ecco che ci sono due ragazze rapite a Città del Messico; Kate, figlia dell’ambasciatore britannico, e Rocío, terza figlia del narcotrafficante Pepe Mendoza. Sul luogo sopraggiunge il capitano Logan Scott, dell’Intelligence britannico, reduce da una missione di salvataggio nel deserto di Sonora.

Da qui in poi ci vengono mostrati vari personaggi, tra cui Soledad, vedova del maggiore – e più crudele – dei fratelli di Rocío, la quale prova in tutti i modi a ritrovare la ragazza perduta.

All’inizio la situazione sembra davvero tra le più classiche: due ragazze di famiglie influenti vengono rapite per un riscatto e/o per vendetta. Ma nessuna chiamata arriva… e nessun corpo viene ritrovato. La fattispecie della loro scomparsa diventa quindi il punto focale delle ricerche di Logan e Sol(edad).

Perché sono state prese proprio loro due? Come mai due ragazze apparentemente così diverse sono scomparse nello stesso momento?

Entra poi in gioco qualcuno che, con il suo mazzo di fiori (“Non rossi”), ci mostra qualcosa di più sulle due ragazze scomparse nel nulla; ma soprattutto arriva Alma, colei che VEDE la realtà dei fatti e SA, o almeno intuisce bene, quello che è successo. Un personaggio straordinario: la sue profezie o, per meglio dire, le sue conoscenze, ci aprono al mondo dell’onirico, del folklore, del pagano.
Ma non è solo lei, con le sue visioni, che ci mostra altro: c’è anche l’uomo con gli occhi gialli – che poi tanto uomo non è – e ci sono le candele, e gli altari.

Tra misteriosi ritrovamenti e sparizioni sempre in aumento, la storia ci porta ad addentrarci nel lago, il cuore pulsante della nostra storia, dove tutto confluisce; al centro della palude sorge la statua della Signora dei Miracoli, con le caviglie avviluppate da grovigli di serpenti, che domina le acque e la terra, circondata da feticci e pegni che i fedeli lasciano per ottenere qualcosa in cambio, un miracolo forse… o forse vendetta.

Ed ecco che Sol e Logan cominciano a innalzare un castello di congetture per scoprire la verità.

La ricerca diventa sempre più sfiancante, più ambigua, più necessaria… e nel frattempo la vita come Sol la conosceva va in frantumi. Ma non è l’unica a cui il destino ha riservato ulteriori scherzi. Logan infatti entra nel turbinio dei ricordi, e si ritrova a pensare incessantemente a quello che lo ha reso l’uomo che è oggi, e a tutto ciò che ha perso…

Entrambi hanno una guida, l’uomo con gli occhi gialli che si addentra nella loro mente e guida i loro passi; ma c’è da dire che questi due, da soli, riescono a intuire molto poiché non si danno mai per vinti e le loro storie passate li hanno resi tenaci e arguti.

Tra ricerche, inseguimenti e l’arrivo delle forze statunitensi e britanniche, si apre davanti ai nostri occhi lo spettacolo delle chinampas e della palude di ossa. E una visione oscura, lontana, che fa venire la pelle d’oca.

Cosa mai ritroveranno? 


La scrittura di Shane è avvolgente, matura, sorprendente.

Ti apre davanti gli occhi un mondo reale, quello del Messico: è come ritrovarsi lì, tra gli alberi della palude, con il caldo che ti fa appiccicare i vestiti addosso e non ti lascia scampo. Sembra quasi di sentire l’odore delle mille sigarette fumate dai protagonisti, e il Ronzio è quasi vero; arrivi addirittura a percepire un brivido lungo la schiena mentre leggi di certi viaggi tra le lagune.

Uno splendido libro, in cui tutto è avvolto dal mantello della Signora dei miracoli.
Lo consiglio a chiunque voglia tuffarsi nelle acque gelide del lago di Città del Messico.

Segnaliamo anche che, al momento, è disponibile la box in edizione limitata di Our lady of the fallen: la trovate sul sito di Gainsworth Publishing, e oltre al libro (autografato da Shane) contiene l’ebook, una cartolina-segnalibro con design OLOTF, la mappa artwork con i luoghi di OLOTF e viene spedita gratuitamente. Inoltre ha lo stesso prezzo del libro singolo: costa solo 22,50€!

Recensione "Our lady of the fallen - La palude di ossa", di Shane Crowley 2
+ posts

Nata nella splendida Palermo nel 1992, ha passato l’infanzia trasferendosi frequentemente da una cittadina all’altra, fino al ritorno nella città natia; dopo essersi laureata in Lettere Moderne a Palermo è volata a Bologna, dove ha conseguito la magistrale in Italianistica, Scienze Linguistiche e Culture Europee. Subito dopo, per non smentirsi, è corsa a Torino per lavorare in una casa editrice.

Cosa ne pensi?

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.