Selfpublishing, questo è un dilemma

[Ombre]

Ciao a tutti.

Sono appena entrata, e ho dato uno sguardo in giro ma non ho trovato la risposta al mio quesito.

Ho finalmente completato un manoscritto e mi accingo alla sua pubblicazione. Il dilemma che mi divora è youcanprint o Amazon?

Ho provato a studiare le due modalità, e le idee che mi sono fatta sono le seguenti.

1. Youcanprint: rispetto al passato, offre pacchetti comprendenti diverse opzioni, la più ampia delle quali contiene anche editing, correzione di bozze, realizzazione di copertina e collocazione del manoscritto nei diversi siti di vendita online. Per la parte cartacea l'autore deve arrangiarsi, ordinarsi eventualmente le sue copie e organizzare eventi o serate per far conoscere/vendere la propria opera. Il compenso si aggira intorno al 30%, mi pare di capire. L'ISBN è di proprietà di youcanprint (ma questo dettaglio devo verificarlo). Ho letto i commenti niente affatto lusinghieri sotto un post pubblicitario di youcanprint e mi sono un poco bloccata (fino a ieri ero abbastanza certa di potermi affidare a loro e ho un appuntamento telefonico per chiarire le varie questioni). Sulla parte fiscale pare che siano corretti, e che gli introiti vengano dichiarati regolarmente all'autore il quale poi paga le tasse sulle royalties. Ovviamente fa POD. 

2. Amazon: il migliore come diffusione, e come percentuale (se non ricordo male si avvicina al 40% del prezzo di copertina). Idem come sopra per la diffusione del manoscritto ciascuno deve arrangiarsi. Sulla parte fiscale sia il mio avvocato che il mio commercialista mi hanno messo in guardia, e ho trovato vari forum in cui si palesa una politica fiscale piuttosto nebulosa. Considerando che Amazon risulta americana, la tassazione pare sia complicata se si supera un certo ammontare (che però non sono riuscita a capire quale sia). Ovviamente fa POD come quello sopra.

In base a queste affermazioni, avete informazioni che possono aiutarmi nella gestione della pubblicazione del mio manoscritto. Al momento miagolo nel buio (cit.). Grazie e buona fine di estate. Vanessa

[Andrea D'Angelo]

Ciao.

Non specifichi cosa necessiti tu, però: dalle tue necessità cambia la risposta.

Ad esempio, io faccio tutto da solo e i pacchetti di Youcanprint non mi servirebbero a nulla. Se invece necessiti di editing, correzione di bozze e di qualcuno che ti realizzi la copertina… Valuta! Non basarti soltanto su quello; valuta anche singoli professionisti che lo fanno come freelance (e che di solito, se lo fanno sul serio, ti danno risultati sensibilmente migliori di Youcanprint).

Le percentuali di Amazon sono 70% eBook e 60% cartaceo sul mercato italiano (ma in generale nei Paesi del "primo mondo").

Sulla tassazione, non capisco di cosa abbia paura l'avvocato (letteralmente): se ha ragione ad averla, e non lo so, il problema è l'Italia e le leggi nebulose sono italiane.
Negli USA non scherzi con queste cose. Tu devi semplicemente compilare un documento statunitense creato apposta per chi guadagna denaro emesso lì, negli USA, ma è residente in Paesi esteri. Ho scritto per 2 anni su Medium. Ho ricevuto introiti dagli Stati Uniti e tutto è chiaro e documentato. Vivo in Spagna, però, quindi non ho idea di come gestisci le cose in Italia, mi spiace. La tassazione che si applica è quella del Paese in cui risiedi, non quella USA, che detrae a monte ciò che deve per legge e finisce lì.

[Derenomis]

Io ho pubblicato con Kdp(Amazon) e praticamente devi fare tutto tu, copertina, ediding e correzione bozze.

Il guadagno del cartaceo va calcolato togliendo la spesa di stampa, però c'è di buono che loro stamperanno solo quando gli arriva un ordine e anche le librerie possono comunque ordinarlo da Amazon come se fosse un normale fornitore.

Per la parte fiscale, tu prendi delle royalties e vanno dichiarati come opere d'ingegno(c'è un sezione apposita). Non serve partita iva perché tu non fai impresa; è Amazon l'impresa che prende ordini, stampa e distribuisce.

[queenseptienna]

Ciao,

ti rispondo su un po' di cose che hai domandato.

Cita

Youcanprint: rispetto al passato, offre pacchetti comprendenti diverse opzioni, la più ampia delle quali contiene anche editing, correzione di bozze, realizzazione di copertina e collocazione del manoscritto nei diversi siti di vendita online

Sì ed è utile se hai bisogno di tutte queste cose. Loro ti offrono un servizio, di cui avresti bisogno però anche se pubblichi su Amazon.

20 ore fa, Ombre ha scritto:

L'ISBN è di proprietà di youcanprint

Sì, l'ISBN è di proprietà di Youcanprint ed esso apparirà come editore su tutte le piattaforme di vendita, inclusa la copertina. Di fatto stai pubblicando come se fosse un editore e questa è la parte che mi è sempre piaciuta meno, perché lo fai sotto il loro marchio editoriale.

Sul cartaceo Amazon ti fornisce la possibilità di inserire un tuo ISBN (che puoi comprare tramite l'Agenzia ISBN), oppure te ne fornisce uno di Amazon che verrà registrato come "Indipendent Publishing" e basta. Sull'ebook, sempre su Amazon, non ti serve avere l'ISBN perché ti assegna in automatico un codice interno detto ASIN, ma puoi assegnargliene uno se ce l'hai (e ricorda che l'isbn del libro cartaceo e dell'ebook non possono essere lo stesso). Sull'ebook alla voce "editore" puoi mettere quello che vuoi o non mettere nulla.

20 ore fa, Ombre ha scritto:

Sulla parte fiscale pare che siano corretti, e che gli introiti vengano dichiarati regolarmente all'autore il quale poi paga le tasse sulle royalties.

Essendo un'azienda italiana, YCP ti paga le royalties come editore italiano, quindi quando fai il 730 dovrai semplicemente presentare il foglio e chi di dovere ti farà la detrazione in base alla tua età.

20 ore fa, Ombre ha scritto:

se non ricordo male si avvicina al 40% del prezzo di copertina

Amazon ti permette di avere il 60% sul prezzo del cartaceo. Sull'ebook puoi avere il 70% se registri il libro su Kindle Unlimited (però non puoi pubblicarlo da nessun'altra parte perché devi dargli l'esclusiva). Oppure il 35% se non lo metti su KU.

20 ore fa, Ombre ha scritto:

ho trovato vari forum in cui si palesa una politica fiscale piuttosto nebulosa. Considerando che Amazon risulta americana, la tassazione pare sia complicata se si supera un certo ammontare (che però non sono riuscita a capire quale sia).

L'informazione fiscale è tutto tranne che nebulosa, anzi è chiarissima. Amazon è un soggetto USA (e per usare KDP tu devi compilare un form dove tu dichiari di essere un soggetto non residente in USA ai fini fiscali).

Il compenso che ti viene dato estingue il lavoro di amazon nei tuoi confronti, ma come sopra quando presenti al 730 gli incassi, essendo un soggetto estero pagherai qualcosa in più sulle tasse. Niente che un semplice impiegato del CAF non possa risolvere. Quello di cui parla il tuo avvocato comunque è il cumulo di 4mila e rotti euro da non superare ANNUALMENTE SU TUTTE LE FONTI FISCALI per ricevere il rimborso dallo stato, rimborso a cui non hai diritto se guadagni annualmente più di quella cifra (banalmente: hai uno stipendio). Le royalties, sia che arrivino da Amazon, che da YCP che da un editore, vanno sempre presentate alla dichiarazione dei redditi.

 

Siccome @Ayame mi ha dato il permesso, ti lascio il link al mio libro sull'autopubblicazione che puoi trovare su Amazon: Self-Publishing per negati

[Andrea D'Angelo]

2 ore fa, queenseptienna ha scritto:

Sull'ebook puoi avere il 70% se registri il libro su Kindle Unlimited (però non puoi pubblicarlo da nessun'altra parte perché devi dargli l'esclusiva).

Hai il 70% anche se lo metti solo su KDP – senza aderire al Kindle Unlimited, dico, e quindi potendo ancora vendere il tuo ebook in altri store.

La differenza è che con Kindle Unlimited guadagni qualcosa anche se qualcuno legge qualche pagina e hai inoltre diritto alla tua parte del "malloppo" annuale, che viene diviso tra gli autori KU, oltre a poter creare offerte temporanee (come regalare il tuo libro per un certo periodo di tempo – gratis); in compenso gli devi dare l'esclusiva – ovvero non puoi vendere il tuo ebook in altri store/markeplace online.
Lo chiarisce qui: https://kdp.amazon.com/it_IT/help/topic/GEZBMTMYGN9EBTLG

Per avere il 70% ciò che conta è che tu definisca il tuo libro come non di dominio pubblico e che tu abbia i diritti per farlo. Un romanzo di cui sei autrice o autore rientra in questa definizione, ovvero hai diritto al 70%, che però viene applicato soltanto in alcuni Paesi, in cui c'è anche l'Italia. La lista completa è qui:
https://kdp.amazon.com/it_IT/help/topic/G200634500#70%

[Ombre]

Intanto grazie a tutti voi per le risposte utili e composte.

Probabilmente mi sono spiegata ad minchiam nella mia presentazione e me ne scuso. In sintesi la mia domanda è: visto che la copertina ce l'ho, l'editing è stato fatto, e il manoscritto deve essere solo stampato...

1. considerando che preferisco la versione cartacea all'ebook, da chi lo faccio stampare e quanto mi costa? devo necessariamente appoggiarmi a qualcuno/qualcosa che mi aiuti... immagino

2. come faccio poi a piazzarlo sui siti di vendita se non mi appoggio a nessuno dei due nominati nel post? (a parte comprare un ISBN, voglio dire)

3. la parte fiscale mi è più chiara adesso (invece mi era stata raccontata peggio di quanto sembri leggendovi)

[Bibolotty]

Buongiorno, grazie per l’opportunità di raccontare la mia, nella speranza di riuscire a essere esaustiva. Avevo copertina e editing, la prima studiata per il libro da una giovane artista, e la revisione fatta da un mio collaboratore di fiducia, assoldato diversi anni fa visto che gli editori precedenti (anche grossi)  su questo aspetto hanno sempre fatto pippa. Costi di favore ma comunque un investimento corposo. Quindi, da autrice crossover volevo aprirmi al mercato Indie. Amazon o Youcanprint? Stesso dilemma. Infine, dopo aver chiacchierato con una amica che pubblica romance gay ho scelto senza dubbio Amazon, in esclusiva: royalty al 60/70 (solo se autore in esclusiva) e soprattutto la platea immensa di potenziali lettori, quelli di Kindle Unlimited. L’aspetto importante, per quanto riguarda il cartaceo, è che Amazon ti segue ovunque: presento a Bari? Ordino le copie, nel numero che ritengo utile, e le faccio inviare direttamente a Bari. Non ho un minimo di copie da ordinare e i costi sono veramente bassi. La qualità della carta ha accontentato perfino una feticista come me. E io ho il limite di non poter pubblicizzare, ma se potessi avere il servizio ads arriverei a cifre più importanti. Esperienza positiva su tutta la linea, dopo un mese già in classifica top 100. Al momento siamo  a 50 e 50 tra cartaceo e eBook. Considera, soprattutto, che chi legge eBook non legge cartaceo. Pertanto il mio amichevole consiglio è di non vedere l’ebook come l’alternativa che fa guadagnare di meno, ma come l’opportunità per farsi conoscere da più persone.  Sono a disposizione per altre info. (Sono al lago, scusate per gli errori) 

[Ombre]

Il 24/8/2022 at 11:37, Bibolotty ha scritto:

Buongiorno, grazie per l’opportunità di raccontare la mia, nella speranza di riuscire a essere esaustiva. Avevo copertina e editing, la prima studiata per il libro da una giovane artista, e la revisione fatta da un mio collaboratore di fiducia, assoldato diversi anni fa visto che gli editori precedenti (anche grossi)  su questo aspetto hanno sempre fatto pippa. Costi di favore ma comunque un investimento corposo. Quindi, da autrice crossover volevo aprirmi al mercato Indie. Amazon o Youcanprint? Stesso dilemma. Infine, dopo aver chiacchierato con una amica che pubblica romance gay ho scelto senza dubbio Amazon, in esclusiva: royalty al 60/70 (solo se autore in esclusiva) e soprattutto la platea immensa di potenziali lettori, quelli di Kindle Unlimited. L’aspetto importante, per quanto riguarda il cartaceo, è che Amazon ti segue ovunque: presento a Bari? Ordino le copie, nel numero che ritengo utile, e le faccio inviare direttamente a Bari. Non ho un minimo di copie da ordinare e i costi sono veramente bassi. La qualità della carta ha accontentato perfino una feticista come me. E io ho il limite di non poter pubblicizzare, ma se potessi avere il servizio ads arriverei a cifre più importanti. Esperienza positiva su tutta la linea, dopo un mese già in classifica top 100. Al momento siamo  a 50 e 50 tra cartaceo e eBook. Considera, soprattutto, che chi legge eBook non legge cartaceo. Pertanto il mio amichevole consiglio è di non vedere l’ebook come l’alternativa che fa guadagnare di meno, ma come l’opportunità per farsi conoscere da più persone.  Sono a disposizione per altre info. (Sono al lago, scusate per gli errori) 

Mitica. Tutto chiaro. Goditi il lago. Lunedì ho un colloquio con YCP e con una free lance che si occuperebbe di editing del mio manoscritto e si appoggia a streetlib. Intanto raduno queste ultime informazioni. Grazie e buona vacanza!

 

[Desy Icardi]

@Bibolotty grazie per la tua esperienza, è stato interessante leggerla. Mi spiegheresti cortesemente cos'è il servizio ADS? Desumo dal contesto che sia un servizio di promozione. Scusa la domanda probabilmente  da troglodita.

[Rodolfo Monacelli]

Come sempre, dipende

Se vuoi pubblicare un libro in modo professionale? Sì? Allora se vuoi fare tutto da sola devi avere competenze di editing, impaginazione, grafica, marketing, eccetera.

Se non le hai tutte insieme (un po' difficile) devi affidarti a YoucanPrint o, molto meglio (sì, parlo per mero interesse personale ) affidarti a uno  o più professionisti.

Leggo che hai scritto questo post questa estate: poi quale decisione hai preso?