Saturn Fox 9 Febbraio 28 Segnalazione Share Febbraio 28 (modificato) Non nacqui sotto Marte: i suoi destrieri non ho mai visto scalpitare o gli occhi lanciare fiamme tra le spire d’incubo; né mai s’è volto in mio favore Giove che pone in ombra i suoi fratelli, eppure conosco le sue macchie e le tempeste. Si struggano i romantici alla Luna e non mi perderò tra i fuochi fatui nel volo delle fervide comete poiché osservai l’altissimo pianeta, Saturno, di beltà così difforme, e a me lo vidi affine. Tra gli anelli vorrei mutarmi in polvere di ghiaccio cacciando ogni passione, e diventare un’ombra della grigia meridiana, un ingranaggio, una nuova luna per l’orologio che scandisce muto il sorgere e il cadere dei Titani. Dal posto più remoto dell’orchestra ho visto brillare i cieli inferiori di luce riflessa, come la mia, e non l’ho scelto per sentirmi saggio o per nascondere la mia viltà sotto la coltre dell’umore nero, ma perché è la scogliera da cui posso guardare per il vetro di una lente di un telescopio o di un microscopio della tempesta i moti senza fine, cercando un nuovo approdo per la nave che, pur lontana, non ho mai lasciato. Modificato Febbraio 28 da Saturn Fox 2 Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Gigiskan 590 Febbraio 28 Segnalazione Share Febbraio 28 Ciao! Non sono un esperto di poesia, quindi mi viene difficile darti dei consigli per migliorare il testo purtroppo. Mi sembra che i versi siano degli endecasillabi regolari, spero di non aver contato male le sillabe e gli accenti. Dal punto di vista ritmico e fonetico non noto problemi eclatanti. Apprezzo il verso di ampio respiro nella forma ma sempre limpido nel significato. Vedo che sei riuscito a esprimere nello stesso tempo l'immagine della conformazione fisico-chimica del pianeta con i significati simbolici e astrologici dei pianeti, cosa non semplice da fare. Da appassionato di astrologia, spero non sia soltanto un caso. Solitamente evito di dire se un testo mi sia piaciuto o meno, perché l'obiettivo del forum è crescere attraverso i commenti, non raccogliere consensi. Per rimediare la mancanza di consigli (mi dispiace, davvero), questa volta faccio un'eccezione e ti dico che la poesia mi sembra molto interessante e mi è piaciuta! Forse perché tocca da vicino uno dei miei interessi e perché sono un saturnino anche io, con l'importante Saturno in prima casa che mi ritrovo nel tema natale. Spero di leggere altro di tuo! Alla prossima 1 Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Wanderer 106 Febbraio 28 Segnalazione Share Febbraio 28 (modificato) Belle immagini, bel ritmo, anche in assenza di uno schema ritmico. L'unico verso stonato, a mio avviso, è ho visto brillare i cieli inferiori che, pur essendo endecasillabo, ha l'accento sulla quinta. Ho qualche dubbio che di un telescopio o di un microscopio sia un endecasillabo: mi sembra un decasillabo, ma non stona. A livello di contenuti, mi sarei aspettato qualche immagine saturnina anche dal punto di vista mitologico (come il suo tratto divoratore, la sua tipica falce, la sua associazione al piombo, alla vecchiezza, alla melanconia, ma anche alla grande saggezza), ma comunque le immagini funzionano, in particolare l'associazione ad orologi e meridiane (per secoli, la rappresentazione iconografica del "Padre Tempo" era coincidente con quella del dio Saturno). Apprezzata, in ogni caso. Modificato Febbraio 28 da Wanderer Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Saturn Fox 9 Febbraio 28 Author Segnalazione Share Febbraio 28 Grazie a entrambi per i commenti e sono felice che abbiate apprezzato. Non nascondo di esserne anche sollevato perché questa poesia è rimasta accantonata per due o tre anni prima che la riprendessi. Da un lato ci tengo in modo particolare, dall'altro temevo che fosse troppo farraginosa. 1 ora fa, Wanderer ha scritto: A livello di contenuti, mi sarei aspettato qualche immagine saturnina anche dal punto di vista mitologico (come il suo tratto divoratore, la sua tipica falce, la sua associazione al piombo, alla vecchiezza, alla melanconia, ma anche alla grande saggezza), ma comunque le immagini funzionano, in particolare l'associazione ad orologi e meridiane (per secoli, la rappresentazione iconografica del "Padre Tempo" era coincidente con quella del dio Saturno). Potrei in effetti ampliare i contenuti, visto che in origine avrebbe dovuto far parte di un progetto più ampio ma ora sembra destinata a rimanere una poesia a sé stante. Ne approfitterò anche per ricontrollare la metrica e limare eventuali discontinuità. 2 ore fa, Gigiskan ha scritto: Vedo che sei riuscito a esprimere nello stesso tempo l'immagine della conformazione fisico-chimica del pianeta con i significati simbolici e astrologici dei pianeti, cosa non semplice da fare. Da appassionato di astrologia, spero non sia soltanto un caso. Saturno è il pianeta che preferisco (come si poteva intuire dal nickname ) e, anche se non sono un grande appassionato di astrologia, mi interessa molto l'aspetto simbolico e mitologico dei pianeti. Avendo una formazione scientifica, è stato interessante trovare dei punti di contatto. In particolare mi sono concentrato sull'aspetto umorale, con i riferimenti alla bile nera e al carattere melancolico, che è quello nel quale mi riconosco di più. Grazie ancora per i commenti e, quando avrò modo di ampliare la poesia, vi aggiornerò. 1 Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Wanderer 106 Febbraio 28 Segnalazione Share Febbraio 28 33 minuti fa, Saturn Fox ha scritto: In particolare mi sono concentrato sull'aspetto umorale, con i riferimenti alla bile nera e al carattere melancolico, che è quello nel quale mi riconosco di più. Non so se conosci questo libro, ma è uno studio magistrale su questo argomento (unico difetto, il prezzo): https://www.einaudi.it/catalogo-libri/arte-e-musica/arte/saturno-e-la-melanconia-fritz-sakxl-9788806550790/ Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Saturn Fox 9 Marzo 1 Author Segnalazione Share Marzo 1 18 ore fa, Wanderer ha scritto: Non so se conosci questo libro, ma è uno studio magistrale su questo argomento (unico difetto, il prezzo): https://www.einaudi.it/catalogo-libri/arte-e-musica/arte/saturno-e-la-melanconia-fritz-sakxl-9788806550790/ Non lo conosco, grazie per la segnalazione! Tempo fa ho iniziato ad affrontare Anatomy of Melancholy ma è decisamente ostico, questo potrebbe essere un interessante acquisto futuro. 1 Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
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