MariaCarla Inviato 13 Gennaio 2021 Segnala Condividi Inviato 13 Gennaio 2021 (modificato) Salve a tutti! Ho visto che manca una Casa Editrice che, da piemontese, ho avuto modo di conoscere bene, cioè La Corte Editore. Premetto che si tratta ormai di una casa editrice media, sia per distribuzione che per rapporti con l'estero (si occupa infatti di "esportare" i propri prodotti in diversi Paesi, tra cui la Francia, e di pubblicare tradotti in italiano autori internazionali). Attivi sia alle fiere (al Salone del Libro di Torino più che uno stand avevano un insediamento) sia online, sia attraverso i canali tradizionali, sono considerati una CE molto promettente e affermata. Segnalo: non ho esperienza personale diretta, ma ho parlato con molti autori della CE e i tempi di valutazione sono più lunghi di quelli indicati dal sito (possono arrivare anche a un anno e mezzo) Nome: La Corte Editore Sito: http://www.lacorteditore.it/ Pagina Facebook: https://www.facebook.com/lacorteeditore Instagram: https://www.instagram.com/lacorteditore/ Generi pubblicati: Narrativa - Fantasy, Thriller, romanzi sentimentali e storici Pubblicazione: cartacea e digitale Email: [email protected] Distribuzione: Messaggerie Libri Modalità di invio manoscritti e tempistiche di attesa: http://www.lacorteditore.it/invia-il-tuo-manoscritto/ Numero di titoli pubblicati all'anno: 10-20 COME PROPORCI IL TUO MANOSCRITTO Dal 15 febbraio 2018, per una scelta consapevolmente ecologica, l’invio dei manoscritti sarà possibile solo tramite mail (i manoscritti cartacei già pervenuti, verranno comunque valutati). A QUALE INDIRIZZO MANDARE LE VOSTRE PROPOSTE? Inviateci le vostre opere all’indirizzo [email protected] in formato doc, pages o pdf. Insieme al libro, accludete una presentazione dell’autore e una sinossi dettagliata del libro. Sottolineiamo l’importanza della sinossi. Curatela bene quanto il libro in sé. È uno dei primi aspetti che viene valutato. Inoltre, sarà banale dirlo, ma ricordatevi di inserirci i vostri dati per ricontattarvi in caso di esito positivo. Altre cose: 1. Come dicevamo, chiediamo il manoscritto integrale. Quindi, non saranno accettati stralci, primi capitoli, o lettere di presentazione in cui ci chiedete “Se dovesse interessarvi, allora vi manderemo il resto...”. Verranno cestinati subito. 2. Cercate di capire se la nostra linea editoriale è adatta al vostro manoscritto: “Il manuale di elettrotecnica avanzato“, ad esempio, per quanto encomiabile, è inutile che ce lo mandiate. Non siamo interessati a poesie, raccolte di racconti, manualistica. 3. Dopo dieci anni, dovreste conoscerci ormai. NON SIAMO UNA CASA EDITRICE A PAGAMENTO. Anzi, scegliamo i nostri scrittori con il lanternino. Pochi ma buoni. Anzi, ottimi. Quindi evitate di scrivere frasi del genere “Per evitare ogni dubbio, non sono disposto… etc, etc…” Dimostrate solo di non conoscerci. 4. A meno che non siano espressamente richieste da noi, non accettiamo opere già pubblicate con altri editori. O seguiti di opere iniziate con altri editori. Nemmeno nel solo formato ebook. Ci dispiace. 5. Sottoponendoci un vostro manoscritto, ci date l’autorizzazione a essere inseriti nella nostra newsletter. Se non vi interessa avere notizie dalla nostra casa editrice, vuol dire che non vi interessa davvero essere pubblicati da noi. I tempi di valutazione sono molto lunghi. si aggirano tra gli 8 e i 12 mesi. Se dopo tale data non avete ricevuto una comunicazione da noi, l’esito è stato negativo. (Non garantiamo infatti la risposta in caso di esito negativo) Sappiamo di poter passare per antipatici con queste regole, ma sappiamo quanto valore abbiano per voi i vostri manoscritti e vogliamo dar loro la massima attenzione. E visto che ormai ce ne arrivano 2000 l’anno, abbiamo bisogno di regolamentare la procedura di valutazione. In bocca al lupo per le selezioni e chissà che, tra di voi, non ci sia uno dei nostri prossimi autori. Modificato 26 Aprile 2023 da bore_ale aggiunti tag e numero titoli pubblicati/anno 1 1 Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Niji Inviato 13 Gennaio 2021 Segnala Condividi Inviato 13 Gennaio 2021 (modificato) Da lettrice, loro sono una di quelle case editrici che se qualcuno mi dice di avere pubblicato con loro penso "apperò!". Non ho letto tantissimi dei loro libri, ma quelli che mi sono capitati li ho trovati validi e ben curati. Il loro stand per me è da sempre un punto di riferimento nelle fiere, passo sempre a fare due chiacchiere, vedere le nuove uscite e incontrare gli autori. La cura del prodotto è veramente alta, anche quella estetica. Sono stata molto felice di avere un mio disegno su una loro copertina, dopo molti anni che li apprezzavo come lettrice. La grafica è stata fatta con cura, la stampa ottima. Modificato 13 Gennaio 2021 da Niji 2 Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
bore_ale Inviato 14 Marzo 2023 Segnala Condividi Inviato 14 Marzo 2023 Ho mandato loro un manoscritto qualche anno fa, non ho mai ricevuto risposta. Penso sia difficile essere pubblicati da loro se non si passa per un'agenzia. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Ospite Inviato 23 Maggio Segnala Condividi Inviato 23 Maggio Potete aggiornare le info al 2024? Andrebbe specificato che trattasi di un piccolo imprenditore con ditta individuale (come è sempre stato dal 2008 senza mai evolvere, non è assolutamente una media CE, non scherziamo) e a quanto pare per stessa ammissione del titolare versa in serissimi problemi economici da anni. In effetti se fate una visura camerale risultano 5 assegni protestati (e non ancora saldati) emessi fine 2019. Ha perso distribuzione e promozione di Messaggerie dal 31/12/2023 (controllate nei cessati sul sito di Messaggerie stessa) e ora si appoggia ad un semplice grossista bolognese quindi tutti i libri sono scomparsi dalle librerie creando enormi problemi agli autori che si erano fidati illo tempore del titolare (alcuni non vengono pagati da anni, ma sono tante le figure non pagate). Dall'esperienza degli addetti ai lavori (agenzie, editor, altre CE) e degli autori sono consigliabili parecchi altri editori (anche qualcuno a pagamento) in quanto, oltre ai problemi economici/organizzativi, ha gravi lacune rispetto alla conoscenza normativa del diritto d'autore, propone contratti capestro con clausole nulle e con clausole annullabili, non risponde nel merito e in tempi/modi dignitosi, crea qualsiasi tipo di problema se l'autore vuole risolvere il contratto bonariamente tanto da dover ricorrere ad avvocati, mediazione civile, e infine tribunale + pignoramenti per avere il dovuto etcetc. Possiamo tutti capire le difficoltà personali ed aziendali in questo assurdo periodo storico, sopratutto per ditte individuali, però il resto NO, assolutamente NO. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Edison Inviato 23 Maggio Segnala Condividi Inviato 23 Maggio @nnNet ciao. Ti ringrazio per le informazioni, ma dove le hai trovate o come hai fatto a ottenerle? Te lo chiedo perchè stavo per mandare una proposta alla CE ritenendola avere ancora una certa importanza. Alla prossima Edison Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Ospite Inviato 23 Maggio Segnala Condividi Inviato 23 Maggio Seguendo per lavoro diverse attività in molti campi con fatturati milionari (e molti rischi) ho alcune buone abitudini. Le info economiche sono disponibili in archivi pubblici, vista la rilevanza sociale riconosciuta a livello costituzionale per alcune di esse. E' sufficiente una visura alla camera di commercio (puoi farla online a costo irrisorio). Sia ben chiaro che vale per qualsiasi ditta/srl/spa, reperire informazioni per conferma di quanto sentito o raccontato, compresi idraulico, elettricista etcetc Trovi pure tante info pubbliche nell'archivio degli aiuti di stato https://www.rna.gov.it/RegistroNazionaleTrasparenza/faces/pages/TrasparenzaAiuto.jspx per ottenere tramite semplici calcoli i fatturati storici che per molte realtà economiche non sono "direttamente" pubblici. Poi ci sono archivi giudiziari, il raccontato da parte degli esperti di settore etcetc ma le fonti che utilizzo sono ovviamente riservate e da dire ce ne sarebbe su almeno il 50% degli attori nel settore disastroso dell'editoria (vengo dal Salone del Libro di Torino di quest'anno -2024- e ne ho viste e sentite di ogni tipo su tanti ma tanti ma tanti). Se nel campo della scrittura hai già un tuo personale gruppo di lettori o hai un seguito di qualche migliaia di utenti in altro campo, potresti ricevere riscontri molto positivi da parecchie agenzie ed editori ma valuta sempre tutto con estrema attenzione e massima cautela. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
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