Oznerol 7 Gennaio 10 Segnalazione Share Gennaio 10 (modificato) la notte buia sotto le stelle aspettando l’ineluttabile sole ad illuminarci giaceva inerme su quello scoglio dimenticato l’amore di una sera ormai caduto. Modificato Gennaio 15 da Oznerol rimossa formattazione 2 Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Kate 49 Gennaio 10 Segnalazione Share Gennaio 10 Ciao @Oznerol! Per motivi di chiarezza ho rimosso la formattazione della tua poesia. Inoltre, perché non fai un passo nella sezione Ingresso e ci parli un po' di te? Per ogni dubbio puoi consultare il regolamento integrale, che trovi sull'homepage, cliccando sull'etichetta in rosso a destra. Ti aspettiamo! Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Arcadia 99 Gennaio 11 Segnalazione Share Gennaio 11 Ciao @Oznerol, grazie per aver contribuito con un verso. Il 10/1/2021 at 13:14, Oznerol ha scritto: la notte buia sotto le stelle aspettando il consuetudinario sole ad illuminarci giaceva inerme su quello scoglio dimenticato l’amore di una sera ormai caduto. E' abbastanza suggestiva l'immagine che descrivi. A mio avviso, tuttavia, si sposerebbe meglio con dei versi più brevi che ne fluidificano la lettura. Per esempio il secondo verso sono 17 sillabe mentre il terzo sono 15: lavorerei per abbreviarli o magari dividerli ciascuno in due più brevi. Di contro ho apprezzato molto la conclusione dell'ultimo verso il quale, secondo me, sta bene così da solo. Tra l'altro proprio qui si condensa il nodo della poesia. La scelta del termine "consuetudinario" non riesce proprio a piacermi e perché è davvero troppo lunga e perché appesantisce terribilmente la lettura del verso. Posso consigliarti di valutarne un'altra resa? Spero di rileggerti presto Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Oznerol 7 Gennaio 12 Author Segnalazione Share Gennaio 12 ti ringrazio per tutto quello che hai scritto, accetto tutti i consigli possibili. 1 Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Francesca Penelope 25 Gennaio 14 Segnalazione Share Gennaio 14 Il 10/1/2021 at 13:14, Oznerol ha scritto: la notte buia sotto le stelle aspettando il consuetudinario sole ad illuminarci giaceva inerme su quello scoglio dimenticato l’amore di una sera ormai caduto. Ciao, grazie per la tua poesia. L'immagine che evoca, ovvero quella di due amanti il cui amore è decaduto, in riva al mare sotto un cielo trapunto di stelle, è un'immagine che mi piace molto, a me davvero cara. Nelle mie poesie sono ricorrenti il mare, gli scogli ed il cielo, tanto che nella mia raccolta c'è proprio una sezione dedicata alle poesie dei Seas and skies. Risulta quindi a me molto apprezzabile l'ambientazione e l'idea di questo amore che giace lì, inerme, stanco, gettato sulla roccia dopo essersi consumato in una sola notte. Per quanto riguarda la forma e la musicalità, (non parlo di metrica perché io amo il verso libero più di ogni altra cosa) ti proporrei di rivedere il secondo verso della poesia, che, a una lettura ad alta voce risulta poco armonico. Penso che il "problema" sia CONSUETUDINARIO. Lo toglierei, o anzi, lo cambierei con uno più corto e allo stesso tempo più evocativo. Al momento non saprei quale, mi ci vuole un po' di ricerca. Aggiungerei anche un aggettivo prima o dopo L'AMORE dell'ultima riga. Tipo sfranto. Sono solo suggerimenti, la poesia è la tua, e anche la sensibilità. Grazie e spero di leggere di più. Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Oznerol 7 Gennaio 14 Author Segnalazione Share Gennaio 14 Il 11/1/2021 at 23:45, Arcadia ha scritto: Ciao @Oznerol, grazie per aver contribuito con un verso. E' abbastanza suggestiva l'immagine che descrivi. A mio avviso, tuttavia, si sposerebbe meglio con dei versi più brevi che ne fluidificano la lettura. Per esempio il secondo verso sono 17 sillabe mentre il terzo sono 15: lavorerei per abbreviarli o magari dividerli ciascuno in due più brevi. Di contro ho apprezzato molto la conclusione dell'ultimo verso il quale, secondo me, sta bene così da solo. Tra l'altro proprio qui si condensa il nodo della poesia. La scelta del termine "consuetudinario" non riesce proprio a piacermi e perché è davvero troppo lunga e perché appesantisce terribilmente la lettura del verso. Posso consigliarti di valutarne un'altra resa? Spero di rileggerti presto Grazie mille, mi fa molto piacere quello che hai scritto e sto già cercando qualcosa per sostituire quel “CONSUETUDINARIO” che anche a me già destava sospetti ma non sapevo come sostituirlo 1 Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Arcadia 99 Gennaio 15 Segnalazione Share Gennaio 15 Ciao @Oznerol, ho visto che hai cambiato "consuetudinario" con "ineluttabile". Saranno contenti i fan di Thanos Scherzi a parte, lo trovo molto molto molto più elegante ed efficace. Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Oznerol 7 Gennaio 15 Author Segnalazione Share Gennaio 15 Ti ringrazio Arcadia sapevo avresti apprezzato Il 14/1/2021 at 10:57, Francesca Penelope ha scritto: Ciao, grazie per la tua poesia. L'immagine che evoca, ovvero quella di due amanti il cui amore è decaduto, in riva al mare sotto un cielo trapunto di stelle, è un'immagine che mi piace molto, a me davvero cara. Nelle mie poesie sono ricorrenti il mare, gli scogli ed il cielo, tanto che nella mia raccolta c'è proprio una sezione dedicata alle poesie dei Seas and skies. Risulta quindi a me molto apprezzabile l'ambientazione e l'idea di questo amore che giace lì, inerme, stanco, gettato sulla roccia dopo essersi consumato in una sola notte. Per quanto riguarda la forma e la musicalità, (non parlo di metrica perché io amo il verso libero più di ogni altra cosa) ti proporrei di rivedere il secondo verso della poesia, che, a una lettura ad alta voce risulta poco armonico. Penso che il "problema" sia CONSUETUDINARIO. Lo toglierei, o anzi, lo cambierei con uno più corto e allo stesso tempo più evocativo. Al momento non saprei quale, mi ci vuole un po' di ricerca. Aggiungerei anche un aggettivo prima o dopo L'AMORE dell'ultima riga. Tipo sfranto. Sono solo suggerimenti, la poesia è la tua, e anche la sensibilità. Grazie e spero di leggere di più. 7 minuti fa, Arcadia ha scritto: Ciao @Oznerol, ho visto che hai cambiato "consuetudinario" con "ineluttabile". Saranno contenti i fan di Thanos Scherzi a parte, lo trovo molto molto molto più elegante ed efficace. Grazie Arcadia sapevo avresti apprezzato. 1 Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
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