Cerca nel Forum
Mostra risultati per tag 'serie tv'.
Trovato 37 risultati
-
Discussione libera, state solo attenti agli spoiler (c'è il tasto spoiler apposta, usatelo!) Sto guardando Dirk Gently, iniziato solo per colpa di quella brutta persona di @BellaLestrange che ha accuratamente omesso di dirmi che era stata cancellata, prima che la iniziassi >_> Perciò sto godendomi la seconda – e ultima – stagione. Voi che state guardando? Consigli da elargire?
-
Fonte: Wikipedia Da fan Marvel non potevo esimermi, voi la state guardando? I primi due episodi sono stati un pugno nello stomaco. Ammetto di essere stata prevenuta su questa serie, ma si sta rivelando un prodotto ben fatto. Questa volta non ho letto il fumetto, recupererò non appena possibile.
-
Come può mancare IL telefilm per eccellenza? L'ho recuperato anni fa e mi ha completamente spiazzata. Allucinante, onirico, tremendamente pauroso, non bastano tutti gli aggettivi per descrivere questo capolavoro. E poi chi avrà ucciso Laura Palmer? L'ultima puntata l'ho vista intorno alle due di notte e sono morta di paura, ho ancora l'ultimo fotogramma impresso nella mente e sono passati anni! Non è sicuramente un telefilm facile da vedere e alla fine sono andata a spulciarmi tutti i siti dei fans per capire vari punti oscuri ma... non potete non guardarlo! Vi allego la trama (sempre presa da Wiki, sempre senza spoiler) La serie è ambientata nella fittizia cittadina montana di Twin Peaks situata nello Stato di Washington, a cinque miglia dal confine tra Stati Uniti e Canada[1]. L'apparente tranquillità di questo piccolo paese degli Stati Uniti d'America viene turbata dal ritrovamento del cadavere di Laura Palmer, figlia unica del noto avvocato Leland, nonché una delle ragazze più popolari della città. Le indagini sono affidate alla locale polizia e anche all'agente speciale Dale Cooper dell'FBI e permettono di far affiorare il lato oscuro e nascosto del luogo e dei suoi abitanti.
-
Questa serie mi sta prendendo parecchio. È stata ideata da Vince Gillian e trasmessa da un'emittente negli USA dal 20 gennaio 2008 al 29 settembre 2013. (Cito Wikipedia perché ignoravo tutto ciò quando ho cominciato a seguirla) La serie ha ricevuto eccellenti recensioni da parte della critica, principalmente per la sceneggiatura, la regia e le interpretazioni degli attori principali. Nel 2013 il Writers Guild of America ha nominato Breaking Bad la tredicesima serie meglio scritta di tutti i tempi.[1] Sempre lo stesso anno, Guinness World Records l'ha nominata la serie con la più alta valutazione di tutti i tempi, citando la quinta stagione con il punteggio di 99/100 secondo Metacritic. ] Ha vinto anche numerosi premi, tra cui sedici Emmy Award, otto Satellite Award, dodici Saturn Award, sei WGA Award, cinque TCA Award, due Golden Globe, tre Screen Actors Guild Award, un PGA Award, due DGA Award e sei Critics' Choice Television Award. Trama (sempre da wikipedia) Walter White è un professore di chimica di Albuquerque. Vive con la moglie Skyler, incinta della loro secondogenita, e il figlio Walter Junior, affetto da paralisi cerebrale, un disturbo che gli causa problemi di linguaggio e lo costringe a servirsi di stampelle per muoversi. Alla soglia del compimento dei cinquant'anni, Walter è costretto a svolgere un secondo lavoro come dipendente di un autolavaggio, per far fronte alle difficoltà economiche previste dall'imminente nascita della figlia. A tutto questo si aggiunge il profondo senso di insoddisfazione di Walter, che deve sopportare le angherie del suo titolare, dei suoi amici e familiari, i quali lo vedono come un uomo debole e remissivo. In particolare suo cognato Hank, agente della DEA, con cui peraltro ha un buon rapporto, non perde occasione per mettere a confronto la sua vita avventurosa con quella di Walter, totalmente priva di soddisfazioni. Quando a Walter viene diagnosticato un cancro ai polmoni, i suoi problemi sembrano precipitare. Tuttavia, in seguito al casuale incontro con Jesse Pinkman, un suo ex studente diventato uno spacciatore di poco conto, Walter decide di cucinare metanfetamina. Il prodotto di Walter si rivela però di qualità nettamente superiore rispetto alla concorrenza, con una purezza del 99,1%, derivante dalle sue conoscenze chimiche. Decide quindi di sfruttare le sue capacità per prendere il controllo del mercato della droga. La trovo molto ben fatta e decisamente avvincente. Mi manca l'ultima stagione e dopo tutto quello che è successo in queste quattro stagioni, mi chiedo cosa mai abbiano escogitato per questa ultima. Vi aggiornerò appena completerò la visione.
-
Ciao a tutti, se vi va, mi piacerebbe lanciare l'argomento cattivi. Se ci pensate, il cattivo è quel personaggio in grado di "fare la storia" di un libro o di un film. Se il cattivo è valido, tutta l'opera acquista corpo, acquista anima, diventa immortale. Cosa sarebbe stato Batman senza il Joker (perlatro Batman è di un'antipatia infinita ), cosa sarebbe stato Lupin III senza Zenigata, cosa sarebbe stato Luke Stywalker senza Darth Vader (questa la so: una nullità). Insomma, quali cattivi vi sono piaciuti di più e perchè? Quali ritenete i più riusciti? A voi PS: Ho messo come tag "film" ma in realtà è esteso a ogni campo.
-
La miglior serie mai creata. la mafia vista nel quotidiano di un boss mafioso. Non cercate il finale su youtube perchè vi rovinate sette stagioni. Piccolo fun fact: Gandolfini ha iniziato a recitare in tarda età, dopo aver accompagnato un amico a un provino. Per i suoi ruoli da mafiosi si ispirava a un amico che lavorava come sicario. Silvio è il chitarrista di Bruce Springsteen.
-
Non stiamo parlando di una serie, ma DELLA serie. 20 stagioni per un totale di 456 episodi (che purtroppo non aumenteranno ). Fin troppo poco per descrivere questa serie, anche se alla fine dei conti è questo che tratta: c'è un crimine, nella prima parte della puntata ci sono le indagini della polizia e nella seconda parte il processo in tribunale. Penso ormai di aver imparato metà leggi dello Stato di New York Esistono ben cinque spin-off, ma preferisco di gran lunga l'originale. Spero di non essere l'unica a seguire questa serie (ormai l'appuntamento su Giallo è fisso, sto pure coinvolgendo mio padre ), e se non ne avevate mai sentito parlare ci vediamo in un'aula di tribunale
-
La nuova generazione crede di aver inventato le serie TV: be' si sbaglia! Mentre alcuni di loro doveva ancora nascere o combatteva tra le poppate e i pannolini, c'erano già delle bellissime serie TV (all'epoca si chiamavano telefilm). Alcune di queste mi hanno accompagnata nella mia gioventù (giusto qualche annetto fa, eh) e mi piacerebbe parlarvene. P.S. Per non allungare troppo la sezione Film e Serie TV, proporrei di fare un elenco nei commenti. Vediamo un po' se qualcuno se le ricorda.
-
Inutile girarci attorno: negli ultimi dieci anni la qualità e l'impatto culturale di quelli che una volta si chiamavano "telefilm" è cresciuto esponenzialmente. Così a occhio mi verrebbe da attribuire il cambiamento a Lost (che pure a me non ha mai detto nulla, ma di cui riconosco l'importanza); prima, l'unica serie *davvero* di altissimo livello che mi venga in mente è Twin Peaks. Certo, X Files o Star Trek o House hanno avuto e hanno ancora un seguito pazzesco, ma il target è diverso. Da Lost, e ancor di più da Game of Thrones, in poi anche l'investimento economico è aumentato tantissimo; figuratevi che adesso a me non viene più da dire "Oh, quanto amo questo libro, spero ne faranno un film". No, ora voglio una serie tv da dieci puntate da un'ora con budget da HBO e attori fichissimi. Ciò detto, negli ultimi cinque anni ci sono state tante serie che mi hanno appassionata e altrettante che prima mi hanno fatta innamorare e poi gettata nello sconforto per il drop di qualità (sì, GoT, sto parlando CON TE). Pareri? Può esser vero, come ho letto in giro, che il futuro della narrativa sia nelle serie tv?
-
Quante volte vi sarà capitato di vedere in un film delle auto che saltavano in aria come petardi giganti solo perché qualcuno gli aveva dato fuoco? Quante volte vi siete chiesti: "Ma sarà vero che succede una cosa simile?" Avete mai notato che quando sparano a un cattivo basta un colpo e questo muore mentre, quando sparano al protagonista buono gli ci vanno almeno tre o quattro colpi e il poveretto soffre come un dannato prima di passare a miglior vita? In un film con Clint Eastwood si diceva: "Quando un uomo con la pistola incontra un uomo col fucile, l'uomo con la pistola è un uomo morto." eppure in alcuni film un uomo con una pistola riesce a tenere testa a un esercito con tanti mitragliatori... va bene la fantasia ma non sarebbe ora di fare un po' di ordine? Anche perché nei confronti dei libri il pubblico è molto più attento e severo. Allora eccoci qua: prendiamo film e telefilm e li mettiamo alla sbarra. Tutta l'opera o solo qualche scena. Scrivete e raccontate qui di incongruenze storiche, imprecisioni o trovate semplicemente surreali. Ovviamente evitiamo di dire, parlando di, Harry Potter, che le scope non volano! Il fantasy è fantasy, anche al cinema. Seguite il seguente schema: Titolo - regista - anno - tipologia (film o serie TV). Genere (commedia, thriller, ecc.) Scena (o puntata se si tratta di una serie; andrà bene anche indicare la scena o la puntata con una descrizione) Descrizione della scena con eventuali antefatti, se necessari. Individuazione del punto incriminato e descrizione dettagliata dell'errore. Avanti quindi! Mettiamoli tutti alla sbarra!
-
Ho appena finito di vederla e sono in estasi. È un giallo/thriller/poliziesco del 2013, sono due stagioni di 8 episodi ciascuna; ho appena finito di vedere la prima stagione. Il protagonista maschile è interpretato da David Tennant; è una serie britannica, scritta e ideata da Chris Chibnall (futuro nuovo showrunner di Doctor Who) e ho appena scoperto che ne è stato realizzato un remake americano sempre con Tennant protagonista, intitolato "Gracepoint" Questa è la trama da Wikipedia, e davvero, non si può dire di più. Ogni scena nasconde qualcosa, ogni persona ha un segreto, i fili sono ingarbugliati e fino all'ultimo si rimane col fiato sospeso. È una serie che coinvolge ed emoziona, e personalmente mi ha tenuta incollata a Netflix per le ultime quattro ore consecutive. Qualcuno di voi l'ha vista? (P.S.: ho appena visto che a febbraio è stato confermato il rinnovo per la terza stagione )
- 9 risposte
-
- 2
-
- thriller
- drammatico
-
(and 1 più)
Taggato come:
-
Serie tv composta di 7 stagioni. Trama (da Wikipedia perché io non ho il dono della sintesi) Pretty Little Liars è una serie televisiva statunitense di genere thriller, giallo e teen drama che va in onda dall'8 giugno 2010 negli USA su ABC Family, canale via cavo dal 2016 rinominato Freeform. Ideata da Marlene King, la serie è basata sull'omonima serie di libri scritta da Sara Shepard, pubblicata in Italia con il titolo di Giovani, carine e bugiarde. Rosewood, Pennsylvania. Un gruppo molto affiatato di cinque amiche -Spencer, Hanna, Aria, Emily e Alison- trascorre il week end del Labor Day insieme. Durante la notte Alison scompare misteriosamente. Avendo perso la loro "ape regina", le ragazze si allontanano e il gruppo si sgretola. Un anno dopo, le quattro amiche ricevono degli sms firmati semplicemente "-A"; gli sms contengono dei segreti che le ragazze pensavano di aver confidato solo ad Alison. Pensano pertanto che l'amica sia viva, ma la scoperta del corpo smonta le loro certezze. Pensando quindi che "-A" sia l'assassino di Alison cercano di capire chi sia questa misteriosa persona. Considerazioni personali: Ero titubante sull'iniziare a guardare la serie, ma mi sono lasciata convincere da mia figlia e così abbiamo cominciato a seguirla insieme. L'intrigo è avvincente perché ti coinvolge nel cercare di scoprire l'identità di "A" e ogni volta che credi di aver capito chi è, c'è un colpo di scena che smonta le tue teorie. Io sono arrivata alla stagione 5 delle 7, quindi, se per caso qualcuno le avesse viste tutte, niente spoiler: potrei diventare violenta!
-
Da un paio di settimane è in programmazione, qui in Italia, questa nuova seria che arriva dagli USA. A me piace molto, ma ho sentito vari pareri e non tutti sono d'accordo con me. Voi cosa ne pensate? TRAMA (da Wikipedia) Una donna si risveglia a Times Square completamente nuda e ricoperta di misteriosi tatuaggi, senza ricordare nulla della propria identità. Tra gli intricati tatuaggi che ricoprono il suo corpo vi è il nome dell'agente dell'FBI Kurt Weller. Weller e la sua squadra iniziano a indagare per decifrare i numerosi tatuaggi per risalire all'identità della donna e risolvere i misteri a lei legati.
-
Questa è necessaria. Non si scampa, GoT va discusso. Nel mio caso pure insultato, ma vabbe'. Bella la prima stagione. Bella la seconda. Carina la terza. La quarta ha segnato il tracollo. La quinta mi fa piangere. Le premesse erano ottime e con l'andar degli anni sono scadute (Martin ha dato il meglio di sé con i primi libri della saga e poi s'è perso via, quindi il materiale di partenza peggiora con il tempo); rimangono degli ottimi attori e delle buone scenografie, ma il resto ormai mi ha sinceramente irritata. Non è solo questione di essere puristi dei libri (che, appunto, sono sempre peggio a ogni uscita) ma mi chiedo da che parte siano girati gli sceneggiatori. Personaggi oggettivamente fichi come Tyrion o Jaime snaturati, ripetitivi, ridotti a macchiette; intere storyline mandate al macero (non perdonerò MAI quel che è stato fatto a Dorne, è stato orribile). Brutalità fine a se stessa, performance di alcuni attori in caduta libera... insomma, sono delusa. Sono triste e delusa perché poteva davvero essere il gancio per ridare lustro al fantasy, partendo dallo schermo e arrivando alla parola stampata. E invece è diventato una barzelletta. Vorrei tanto non essermici affezionata così tanto all'inizio, avrebbe fatto meno male la caduta.
-
Chi non l'ha visto? È stato uno dei primi telefilm che ho seguito, l'ho letteralmente adorato e ho visto anche il film che è uscito qualche anno fa. La prima stagione è secondo me la migliore, la seconda bella, la terza meno, ma si vedono tutte con passione. Ecco la trama (presa da Wiki ma senza nessuno spoiler) per quei pochi (spero) che non lo conoscono. Veronica Mars è una studentessa del liceo di Neptune, un'immaginaria cittadina sulla costa della California caratterizzata da un'atmosfera particolarmente classista, ed è la figlia del rispettato sceriffo del posto, Keith Mars. Quando la sua migliore amicaLilly Kane, sorella del suo fidanzato Duncan, viene uccisa, la sua vita cambia radicalmente. Suo padre viene messo a capo delle indagini, che però vengono interrotte quando un uomo, Abel Koontz, si costituisce dichiarandosi colpevole. Keith Mars viene deriso e obbligato a dimettersi dalla carica di sceriffo per aver accusato dell'omicidio il padre di Lilly, milionario della città e presidente della Kane Software. Veronica è costretta a scegliere tra suo padre e i suoi amici e finisce con l'essere emarginata dai suoi compagni di scuola. Sua madre non regge l'umiliazione e lascia la famiglia e la città, scappando all'improvviso. Costretto a trovarsi un nuovo lavoro, Keith apre un'agenzia investigativa, dove lavora insieme alla figlia. Veronica Mars è un gran bel personaggio, ogni puntata ha un mistero da scoprire ma ogni serie ha un filo conduttore, nella prima ad esempio deve scoprire chi ha ucciso la sua migliore amica e... scoprire chi è stato non è affatto semplice. Un ottimo telefilm, assolutamente consigliato.
-
Scrubs, signore e signori, è LA serie Spero siate d'accordo. Ahimè, è finita, e pure parecchio tempo fa, ma come si fa a dimenticarla? Figurarsi ad amarla Ho adorato questa serie TV (faccio presente che per me l'ultima stagione non è mai esistita, quindi non fa testo), il suo modo di far ridere ma anche riflettere, sono riuscita a piangere come non mai Il mio personaggio preferito è ovviamente il Dottor Perry Cox Cinico quanto volete, ma è semplicemente meraviglioso Allora, chi ama Scrubs in questo forum?
-
In un giorno di noia, stavo cercando su internet cose a caso e sono incappata in questa serie TV geniale. Forrest Mc Neil è un critico che recensisce... Esperienze di vita. In ogni puntata i fan dello show invieranno delle richieste più o meno ragionevoli, che il conduttore dovrà (a causa di Grant, il produttore) per forza recensire, molto spesso con disastrose conseguenze sulla sua vita personale. Le puntate sono da 20 minuti, purtroppo. Mi pare lo diano su Comedy Central, per cui...Guardatela, non vi dico altro.
-
Scoperta per caso su rai4 me ne sono subito innamorata. Sono 4 stagioni ma io, pur avendo amato moltissimo la prima, ho deciso di non vedere le altre perché non mi convincevano molto, credo che la prima sia la migliore. Telefilm molto psicologico, con un sacco di citazioni dotte che potete riutilizzare fa ridere e piangere ma soprattutto riflettere tanto e... la protagonista lavora nel mondo dell'editoria. L'ultima puntata mi fa sempre piangere (ma non voglio spoilerare). Ecco la trama (sempre Wiki e sempre priva di spoiler) Erica Strange, la protagonista, è una trentaduenne di Toronto (Canada) che in un momento di depressione, causata dai molti rimpianti riguardanti scelte sbagliate effettuate nella vita, viene ricoverata d'urgenza in ospedale per uno shock anafilattico; risvegliatasi le si presenta un medico, il dottor Tom, il quale le si proporrà come terapeuta per risolvere i suoi problemi psicologici. Questo incontro le rivoluzionerà la vita poiché il dottor Tom è un terapeuta molto "speciale": Erica accetterà di sottoporsi alla terapia, scoprendo immediatamente che il dottor Tom ha la capacità di mandarla indietro nel tempo, per tornare a rivivere i momenti in cui lei ritiene di non avere preso le decisioni giuste ed avuto il giusto atteggiamento, in modo di trarre da ciò delle lezioni di vita in grado di migliorare la sua esistenza attuale.
-
Per la mia prima discussione in ambito serie tv vi vorrei parlare di "invasion". Pochi la conosceranno probabilmente, fu trasmessa in Italia nel 2006, se non ricordo male lo davano su canale 5 in seconda serata. Lo ricordo per essere forse la prima serie ad appassionarmi tanto da farmi aspettare con ansia l'episodio settimanale (ai tempi lo streaming non era una moda)...tanto che nell'estate di quell'anno fui operato alle tonsille e prima che mi addormentassero chiesi a mia madre di registrarmi l'episodio di quella sera Putroppo esiste solo una stagione. Evidentemente in America non raggiunse la popolarità sperata e fu interrotta dopo i 22 episodi iniziali. La storia parte da uno spaventoso uragano in una cittadina della Florida, Homstead, durante il quale si verificano fatti strani. Diverse persone spariscono improvvisamente per poi essere ritrovate, anche giorni dopo la fine della tempesta, illese. Ma in stato confusionale. Inoltre molti, sia scomparsi che non, avvistano strane luci gialle che sembrano arrivare dal cielo e "piovere" dentro l'acqua. Nei giorni successivi le stranezze continuano, creature luminose vengono viste nuotare nel lago e nelle zone paludose intorno, e contemporaneamente tutti coloro che durante la tempesta erano dispersi inziano a mostrare cambiamenti della personalità, nonostante ogni esame provi che effettivamente sono le stesse persone di prima dell'uragano. Il protagonista, un ranger della zona, comincia a indagare e si imbatterà in quella che sembra essere un'invasione di esseri alieni, ma molto diversa da altre viste in televisione. Amico/nemico del ranger sarà lo sceriffo (interpretato da William Fichtner), da una parte interessato a andare a fondo della questione, dall'altra custode di alcuni segreti su questa "invasione", e membro del gruppo delle persone scomparse durante la tempesta. Da tanto non riguardo gli episodi...ma devo ammettere che ricordo ancora molte scene. Anche diversi particolari. E confermo quello che ne pensavo allora, storia interessante, personaggi ben costrutiti sotto ogni punto di vista. In particolare lo sceriffo, d'altra parte Fichtner non è esattamente uno sconosciuto (prison break, armageddon...). In particolare il rapporto tra lui e il protagonista tiene la situazione tesa fino agli episodi finali. Il punto piu forte rimangono però queste creature, a tratti mostri, a tratti salvatori. A tratti animali e a tratti esseri intelligentissimi, il tutto senza mai rivelare troppo su di loro, "costringendo" chi guarda ad arrivare all'ultimo minuto della serie nella speranza di poter capire. Se qualcun altro ha visto Invasion, offro birra, patatine, e un tavolino per fare un remember
-
La serie narra le vicende di un criminale, Neal Caffrey, specializzato in truffe, contraffazioni e furti di opere d'arte che viene catturato da un agente dell'FBI, Peter Burke. Viene costretto a collaborare con lui per catturare altri truffatori in cambio della libertà vigilata, controllata con una cavigliera elettronica che gli impedisce di scappare. Hanno girato sei stagioni. Questa serie mi fa impazzire per varie ragioni. Una delle principali è perché Neal Caffrey è interpretato da Matt Bomer ( ), ma anche perché è molto divertente, ha un po' di romance e di spionaggio che non guastano mai ed è ambientato in una New York da sogno. Bella veramente, spero di riuscire presto a recuperare le ultime serie che ancora non ho visto. Ok, rifatevi gli occhi!
-
Protagonisti della serie sono le giovani reclute dell'FBI, in formazione presso la base di Quantico. Ognuno di loro nasconde un segreto, grande o piccolo che sia, che lo rende un possibile colpevole per aver commesso il più grande attentato terroristico dopo quello dell'11 settembre del 2001. La serie è costruita attraverso flashback su due piani temporali che si alternano. Ogni puntata aggiunge un tassello a un mosaico immenso, i cui contorni sono indefinibili, e, proprio quando pensi di aver capito qualcosa, ti accorgi che non è così. I pezzi combaciano sempre tra loro, nulla è lasciato al vento. E i personaggi hanno anche un certo spessore psicologico che li rende unici e speciali, anche se non tutti si fanno amare sempre. Di solito la prima puntata non riesce mai a catturarmi. La prima puntata di Quantico però è diversa: la guardi e ti innamori subito della serie. Ci sono solo una decina di puntate per ora, quindi ci si mette in pari subito. Guardate e innamoratevi
-
New York. Nei bassifondi di Brooklyn c'è una tavola calda, il Williamsburg Diner, gestita da un personale oltremodo singolare. A portare avanti da sola l'intera baracca c'è Max, una cameriera risoluta e sarcastica. Un po' disillusa per via della sua condizione sociale, la ragazza vede di conseguenza la vita con molto cinismo; tuttavia possiede delle grandi doti culinarie che esprime attraverso la sua specialità, dei cupcake che vende con discreto successo all'interno del locale. Frequenti sono i suoi battibecchi con Oleg, il perverso cuoco d'origini ucraine, e col proprietario Han, un timido e impacciato immigrato coreano; l'unico collega con cui va d'accordo è Earl, l'anziano cassiere con la passione della musica. Questa movimentata ma in fin dei conti scialba routine, che non dà alla ragazza prospettive per il futuro, cambia radicalmente quando le viene affiancata una nuova collega, Caroline, che si rivela essere una ex rampolla dell'alta società caduta in rovina. Maldestra e del tutto incapace nel mestiere, pur di fronte a dei prematuri giudizi viene presa da Max sotto la sua ala protettiva, ospitandola come coinquilina a casa sua e stabilendo con lei una bizzarra ma sincera amicizia. Nonostante l'apparenza, Caroline è una ragazza decisamente sveglia, dotata di molta inventiva e di uno spiccato senso imprenditoriale. Notando la maestria culinaria dell'amica, le propone di sfruttare questa sua dote in modo più proficuo, così da diventare socie d'affari: con le mance della tavola calda e la vendita dei cupcake, cercano di mettere insieme quanti più soldi possibili per aprire una pasticceria, affinché entrambe possano riscattarsi dalle rispettive situazioni. A dar loro una mano arriva inoltre Sophie, eccentrica vicina di casa, una donna in carriera che le prende in simpatia e le aiuta a emergere nel difficile mondo degli affari. Mi sto appassionando molto ultimamente a questa serie, è irriverente, divertente e le due ragazze sono simpaticissime (Kat Dennings poi non è niente male ) Caroline è la tipica ragazza per bene, abituata ad essere servita e vivere nel lusso, mente Max è l'opposto: vive tranquillamente con quello che ha e dorme pure con le stesse lenzuola senza problemi (basta che non le si butti il cuscino con il bordo di pizzo) Si ritrovano a vivere assieme e a cercare di guadagnare qualcosa ad ogni puntata, infatti alla fine di queste mostrano il budget che hanno spendendo o guadagnando. È bella insomma, guardatela
-
La vita di Scott McCall, adolescente di Beacon Hills, cambia irreversibilmente quando viene morso da un lupo mannaro e diventa a sua volta un licantropo. Insieme ai grandi poteri arrivano per lui e per i suoi amici anche tante responsabilità e tanti problemi, che rendono la loro adolescenza una continua lotta per la sopravvivenza tra cacciatori, demoni, altri licantropi e mostri di varia natura e forma. Quando ho iniziato a guardare la serie volevo provare qualcosa di fantasy, e questo stava in cima alla lista. Il fantasy c'è, però spesso si perde tra le varie storielle d'amore stereotipate e inutili complicazioni. Per ora sono cinque stagioni (la quinta è finita giusto qualche giorno fa) e ce ne sarà una sesta. Per quanto mi riguarda, le prime tre sono più che sufficienti, e già in quelle ci sono non pochi difetti, su cui si passa perché bisogna sapere come va a finire, sempre e comunque, anche se avrei voluto abbandonarla quasi dopo ogni puntata. Le altre due oscillano tra il delirio e lo scandalo. Non che non ci sia nulla da salvare, ma rispetto alle altre sono terribilmente terribili, secondo me. Poi c'è da dire che c'è un certo target. La serie è evidentemente pensata per un pubblico adolescente (con me però non ha funzionato xD). Quindi, se volete iniziare, sappiate che vi aspettano cose che voi umani non potete nemmeno immaginare (anche perché è fantasy xD)
-
"Altro che nuova letteratura, le serie tv sono già finite"
Ayame ha pubblicato una discussione in Cinema e Serie TV
È così che si apre quest'articolo di Andrea Coccia su Linkiesta. Voi che ne pensate? -
Sono stato incollato al PC per tre giorni, ma guardando le cose online prima o poi finisco per perdere interesse. Serie molto bella, ti fa venire voglia di uccidere qualcuno (esperienza personale). Ciò che più mi piace è il black umor tutto particolare della serie, il protagonista complessatissimo che sembra il solito bravo ragazzo che però ammazza le persone, le fa a pezzettini e le getta nell'oceano dentro dei sacchi della spazzatura. Metodico, sadico, apatico, freddo e calcolatore. La consiglio a tutti, vivamente!