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Linda

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Reputazione Forum

  1. No, il mio personaggio chiama i sottoposti in modi diversi a seconda della familiarità che ha con loro. Per dire a uno lo chiama Giovanni, un'altro lo chiama Roma (diminutivo del cognome), un altro lo chiama solo col cognome, e i suoi sottoposti si rivolgono a lui dandogli del lei tranne in un caso, in cui gli dà del tu, ma non come mancanza di rispetto, bensì per tutta una serie di disavventure che hanno passato insieme. Quella che ho nel mio libro è una situazione decisamente al limite, i personaggi sono stati mandati in una zona mezza sperduta d'Italia e questo ha creato dei legami tra loro, per cui la formalità c'è ma fino a un certo punto. Infatti a me interessavano le modalità di dare/ricevere ordini quando poi si passa a una situazione di pericolo in cui (secondo me) è proprio necessaria la formalità. Il sito dei carabinieri ce l'ho praticamente sempre aperto, ma parlare con un vero rappresentante delle forze dell'ordine secondo me è molto più utile, perché ti fornisce la risposta immediata a quella domanda. Considerate che mio suocero era brigadiere capo dei carabinieri e quando veniva chiamato rispondeva sempre Comandi signor maresciallo, e anche se gli chiedevano un bicchiere d'acqua la sua risposta era sempre Comandi e non, ad esempio, signorsì. Questo modo di porsi è troppo formale? O datato? O si usa ancora?
  2. Tu non sai quanto mi hai illuminato la giornata! Ti ringrazio infinitamente!
  3. La situazione è da Fine Del Mondo, in cui tra loro (ovvero sopravvissuti) si conoscono e addirittura ho deciso – e qui correggimi se ho fatto un errore – che un brigadiere con cui il capitano si conosce da molto tempo, gli dia del tu, in base a una serie di cose che sono successe a entrambi. Gli altri gli danno del lei. E poi (dato che ti ho trovato ne approfitto alla grande, quindi ecco qui la sciorinata di domande): – tra carabinieri ed esercito come funziona? Un amico stretto del capitano, che è sergente maggiore dell'esercito, può dargli del tu considerando che ci troviamo, ripeto, in una situazione alla Fine Del Mondo e che il sergente maggiore sopracitato è stato per un periodo cognato del capitano? – È possibile che tra un capitano dell'esercito e un sergente maggiore ci sia amicizia tale che il secondo faccia da testimone di nozze al primo? – Ogni volta che passa 'sto povero capitano, la gente si alza sempre e fa il saluto? Come funziona nello specifico? (considera sempre la FineDelMondo). Grazie mille se rispondi, ho pensato di informarmi nei forum sui carabinieri ma ho paura di disturbare gente che lavora per cose di scrittura.
  4. Salve a tutti! Come da titolo, ho bisogno di aiuto su questioni riguardanti l'Arma dei carabinieri, in particolare il modo in cui ci si saluta/congeda tra capitano e sottoposti e capitano e superiori. Il mio personaggio principale è un capitano dei carabinieri. Se chiama qualcuno, ad esempio il maresciallo, quello come risponde? Esiste ancora il Comandi capitano? Ed è solo questo, solo "comandi capitano"? E quando congeda il maresciallo, l'appuntato, il brigadiere eccetera (avete capito), come risponde il sottoposto? Agli ordini? Sissignore? Signorsì? Va bene ciao? Per favore, aiutatemi a capire come scrivere bene queste scene
  5. Linda

    Ciao a tutti!

    Sono Linda e sono su questo forum perché ho un sogno (sicuramente utopico, ma tanto sognare non costa niente). Da grande voglio vivere di scrittura. È quasi divertente questa frase, dato che ho quasi quarant'anni, ma a 39 così come a 29 o 19 il mio sogno non è mai cambiato, anche se la vita l'ha un po' impolverato e messo da parte. Recentemente, però, mi sono resa conto che continuare a tenere nel cassetto questo grandissimo desiderio faceva male a me e non giovava a nessuno, per cui mi sono detta: senti, la vita è una e non c'è ragione per vergognarsi di una cosa così bella. Quindi sono qui, com'ero anche su WritersDream, con l'unico desiderio di vedere i miei sogni su carta, un giorno. Buona giornata a tutti!
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