Ho fatto un pò di modifiche questa è la versione aggiornata:
Ad un' amica a quattro zampe; per ricordarti...
Una luce brilla nella notte,
sono i tuoi occhi,
sulle coperte calde che mi accolgono,
e il tuo tranquillo e umido sospiro,
al ormai imbrunire delle prime luci del mattino.
Quella luce che fu il tuo passo,
orme festose e piene di grinta,
tra le continue rincorse colme di felicità,
una luce brillava in te,
nell'animo giocoso ricoperto dal tuo pelo
spesso puzzolente di un tonfo palustre
e muschio selvaggio fatto di strisce
che sembravano paglia o spuma
nera con rosse fasce,
che mostravano la tua personalità.
I tuoi occhi che accompagnavano ogni mia visita,
in quel giardino pieno di esperienze vissute assieme,
tra le palme a cogliere un seme,
e a scagliare pietre come passa tempo,
solo quelle pietruzze lisce e segmentate
ora rimangono e le piante con rammarico
ricordano il tuo passaggio
fatto di impronte fertili.
Guardando le stelle ricordo il tuo capo,
tra me e lo sprazzo di cielo, posato.
Mentre le tue zampe innocue mi disturbavano
docilmente il mio sereno contemplare
e un pò graffiata, la fronte lasciavano.
Dando importanza non tanto allo
scopo di certe attività,
ma all'annusare attivo di odori
per te pieni di novità.
Nel tuo giornaliero sonnecchiare,
godersi uno di quei pochi attimi di esercizio,
guardando in alto lassù tra le palme
i nidi di qualche uccellino
di stagionale passaggio,
mentre tu lì in agguato, eternamente dinamica,
alla ricerca di qualche bocconcino.
Che più facilmente trovavi a tavola,
nel tuo contento sgranocchiare
qualche generoso tocco di pane,
e pronta eri pure nella conversazione
nei tuo cenni di canina comprensione.
Corri ora come dice tuo padre,
tra le highlands scozzesi,
presa, e persa tra le verdi fiandre
a caccia aiutata da tuo fratello
che ti aspettava
e tu lo sapevi già da tempo,
lì, nel tuo paradiso piagnucolava,
ora non più.
Mentre noi, ci godiamo cosa rimane
della terra, senza te e il tuo umido leccare.