Falso. Per esperienza diretta (ho pubblicato gratuitamente con un'ottima casa editrice media) gli interventi sono sempre minimi, o al massimo ti fanno notare che esistono dei buchi di trama. Nessuno può costringerti a cambiare cose importanti della tua storia.
Falso anche questo. Spesso sono gli autori a fare endorsement per alcuni amici illustratori. A volte, ma è più raro, è l'autore stesso a proporre un proprio disegno/foto, come è successo nel mio caso che sono sia illustratore che scrittore. La casa editrice ha accettato tutto in blocco e abbiamo lavorato semmai sulla modifica delle illustrazioni, ma solo seguendo il mio gusto e solo di mia mano.
Non esattamente, anche in questi casi il libro può essere inserito in una collana che segue degli standard precisi. Se hai approfondito il genere di cose che pubblicano, hai accettato anche questo e te lo devi aspettare.
Queste sono scelte imprenditoriali ed economiche. Se il libro vende lo ristampi, altrimenti vai in perdita. Per quanto riguarda il quando pubblicarlo, esiste un calendario di uscite: perché dovrebbero far uscire prima il tuo se prima di te ci sono 10-15 autori? Per il numero di copie, c'è un numero base che viene applicato a tutti, sempre per un discorso economico, soprattutto se sei esordiente.
E ci mancherebbe! Se lo trovi tu un editore estero, sei libero di metterti d'accordo in base al contratto che hai firmato, altrimenti se non riesci a vendere bene nemmeno in patria, chi vorrebbe tradurtelo e pubblicartelo altrove?
Falso. Il 55-60% se lo mangia la Distribuzione. Il circa 30% le librerie. Tu ti stai letteralmente spartendo le briciole con il tuo editore.
LOL. E ti sembra poco? Hai idea di quanto costi stampare un libro con il costo della carta che è lievitato enormemente? Sai quante vagonate di euro si prende la distribuzione? Hai idea di quanto costi fare anche solo un po' di pubblicità?
Non andare per sentito dire, consiglio mio.