Non è colpa tua. Per secoli la figura femminile all’interno della letteratura è stata incasellata in forme, ruoli e immagini prestabiliti che poca libertà concedevano agli autori e alle autrici per esplorarne le possibilità.
Esistono molte eccezioni, ma non sono abbastanza per reggere il confronto con un’abitudine narrativa diffusa: c’è ancora molto da lavorare perché si possa parlare di donne non al servizio dello sguardo maschile, anche in letteratura.
E se all’estero esistono corsi di laurea dedicati all’esplorazione della storia della letteratura fatta – e vista – dalle minoranze, in Italia questo è ancora poco comune. Con il workshop “Donne, dududu – la rappresentazione femminile nella letteratura”, Cristina Hanna – scrittrice e laureata in Relazioni Internazionali con una tesi magistrale sulla violenza di genere – proverà con voi a colmare, almeno in parte, questa lacuna
Quattro lezioni, otto ore di live streaming per scoprire di più sulle donne nella letteratura e su come rappresentarle.
Lezione 1
La rappresentazione femminile e i ruoli di genere nella letteratura. Cosa sono i ruoli di genere? E in che modo influenzano la presenza femminile nei romanzi? Lo scopriremo analizzando esempi che vanno dalla letteratura di un tempo a quella di oggi.
Lezione 2
Quello che non ti uccide ti fortifica: il trauma e le sue conseguenze. Tramite uno studio dei casi di violenza sulle donne nella letteratura, andremo a esplorare il mito del trauma e le sue conseguenze sulle protagoniste dei libri che più amiamo.
Lezione 3
L’altra donna: la guerriera, la straniera e la strega. Se vi siete sempre chiesti come mai le donne guerriere devono essere tutte in un certo modo (ma vestite in maniera ridicola, possibilmente), perché Sherazade è stata così a lungo sessualizzata e come mai le streghe sono sempre bellissime o bruttissime, siete nella lezione giusta. Cercheremo di sfatare i miti sulle altre donne e di creare una loro versione che non le renda uno stereotipo su due gambe.
Lezione 4
Chi ha paura del male gaze? Non noi. Arrivati alla fine del nostro percorso, saremo in grado di riconoscere questo particolare sguardo “al maschile” e di smantellarlo, provando a creare una protagonista (o un’antagonista, perché no) che non ha paura di essere, semplicemente, se stessa. E come tale, tutt’altro che “controcorrente”, ma nella corrente giusta.
Classe ‘89, di origini italo-arabe e laureata alla magistrale di Relazioni internazionali con una tesi sui femminismi e sulla violenza di genere vista attraverso le riviste letterarie degli anni ’70.
Di mestiere fa la copywriter freelance e l’operatrice sociale nel terzo settore, mentre per passione è una scrittrice di romanzi a tema fortemente socio-politico. Nel 2023 ha pubblicato con Talos Edizioni il suo primo romanzo, intitolato “Habibti”, ambientato nel suo paese d’origine – Israele – e che tratta temi come le differenze culturali, l’esperienza femminile nelle sue sfaccettature e la violenza di genere.
Anche in tre rate
(con Klarna o PayPal)
È il 2024, certo che puoi! Potrai farlo tramite Klarna o PayPal, direttamente in fase d’acquisto. Potrai suddividere il pagamento in tre rate mensili di eguale importo.
Certo! Anche se il corso è pensato come un per-corso, quindi seguirlo tutto, a nostro avviso, è molto meglio. Anche perché una singola lezione costa 29€ e il corso, se ti iscrivi entro il 22 marzo, ne costa solo 59€… Conviene!
Durante la diretta verranno proiettate delle slide che ti saranno fornite, assieme ai titoli della biografia consultata: alla fine del corso avrai modo di approfondire ulteriormente tutto ciò che verrà detto durante le lezioni.
Abbiamo cercato una piattaforma che garantisse la generazione di sottotitoli in tempo reale proprio per questo!
Scrivici a [email protected] o compila il form qui sotto per… qualsiasi cosa: siamo a tua disposizione per rispondere a dubbi, domande, richieste di informazione, problemi tecnici, tutto ciò che ti viene in mente. Bando alla timidezza!